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Un sogno… Un progetto…. la REALTA’

Ricordo ancora, come se fosse ieri, la telefonata di Stefania Fochesato della Fondazione Città della Speranza che ci chiedeva “una mano” per formare i ricercatori al Bls-d (Basic Life Support and defibrillation).

Per chi non lo sa, l’istituto di ricerca pediatrica di Padova è il più importante centro di ricerca a livello europeo. Attualmente, tutte le diagnosi nei bambini delle patologie onco-ematologiche in Italia, vengono fatte qui.

Da lì, eravamo agli inizi del 2015, è iniziata questa avventura…

A Giugno 2015 e ad Aprile 2016 si è completata la formazione a 60 ricercatori, fatta gratuitamente, grazie anche al supporto di Stefano Mazzei.

Poi un mio impegno preso durante il primo corso: La cardioprotezione della Torre della ricerca.

Sinceramente non pensavo di trovare grosse difficoltà nel raggiungere l’obbiettivo prefissato, ma mi sbagliavo.

Ero convinto  che anche le agevolazioni fiscali fossero sufficienti per riuscire a trovare i fondi necessari e concretizzare ciò che mi ero prefissato.

Dopo 6 mesi di ricerche, tante promesse, ma nulla di concreto.

Allora ho deciso di cambiare.

Non voglio un finanziatore, debbo trovare un “donatore” che abbia ben chiaro l’ importanza della cardioprotezione e mi sono pertanto rivolto alle aziende che hanno seguito il consiglio di Milena Perini di inserire all’interno della loro struttura uno o più defibrillatori.

Ebbene,  poco dopo, ciò che all’inizio era solo un bel sogno, cominciò a diventare prima un  progetto e da lì, nel giro di alcuni mesi, una bellissima realtà.

Oggi, 11 Luglio 2016 sono stati installati tre defibrillatori e la Torre della Ricerca è formalmente una STRUTTURA CARDIPROTETTA con ben 60 ricercatori formatori al BLS-D.

Il mio GRAZIE va a Stefano Mazzei per la fornitura dei Kit, a Stefano Fabbi e  Francesco Zambon, che si sono fatti promotori dell’iniziativa nella loro azienda, rispettivamente la  COMETECH SRL e UNIFLAIR, ed infine al nostro formatore Milena Perini, che da me coinvolta, ha regalato il terzo Defibrillatore.

Ultimi, ma assolutamente indispensabili perché senza di loro ciò non sarebbe stato possibile, tutti gli istruttori di All FOR life che hanno messo a disposizione gratuitamente la loro professionalità. A loro, in particolare, va il mio GRAZIE

Un pensiero  anche ai miei figli Riccardo e Susanna per il tempo che ho sottratto al gioco.

Quando saranno grandi, spero..capiranno.

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