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IL CORRETTO UTILIZZO DEI SISTEMI DI RITENUTA

Articolo del Dott. Riccardo RISTORI – Direttore Scientifico di Salvamento Academy –

Gli incidenti stradali sono una delle principali cause di morte nei bambini, ma molti di questi decessi possono essere evitati.
Assicurare i bambini con sistemi di ritenuta appropriati per la loro età e le loro dimensioni riduce il rischio di lesioni gravi e di morte; nello specifico:
•del 71% nel 1 anno di vita;
•del 54% dal 1 al IV anno di vita;
•del 45% tra i 4 e gli 8 anni se confrontato con l’uso delle cinture di sicurezza da sole;
•del 50% tra i bambini più grandi e gli adulti.

Che cosa succede in caso di incidente?
Il passeggero (adulto o bambino) occupante l’autovettura senza essere collegato all’idoneo sistema di ritenuta (navicelle, seggiolini, ecc.) continua a muoversi al suo interno con la stessa velocità con cui il veicolo viaggiava prima della collisione, impattando con le superfici all’interno del veicolo, gli altri passeggeri o ancor peggio, può essere eiettato dal veicolo, aumentando drasticamente la probabilità di subire un grave trauma, anche mortale.

Come funzionano i sistemi di ritenuta?
Sono dispositivi di sicurezza progettati per prevenire o minimizzare le lesioni a carico degli occupanti del veicolo in caso di incidente stradale:
• riducono il rischio di impatto all’interno del veicolo;
• distribuiscono la forza cinetica data dall’impatto sulle parti più forti del corpo umano;
• evitano che l’occupante possa essere espulso dal veicolo;
• evitano lesioni da urto ad altri occupanti (soprattutto se di minori dimensioni).

Quali sono le indicazioni?
La nuova legge sui seggiolini auto UN/ECE R129, è articolata in tre fasi di sviluppo, la prima delle quali è già in vigore col nome di “i-Size”, non sostituisce la “vecchia” ECE R44/04, ma momentaneamente la affianca, avendo lo scopo di aumentare gradualmente gli standard di sicurezza.
Nella prima fase prevede l’implementazione dell’utilizzo del sistema ISOFIX per l’aggancio in auto dei seggiolini. ISOFIX è un sistema internazionale standardizzato di ancoraggio del seggiolino all’automobile molto più sicuro, facile e veloce dell’aggancio con le cinture di sicurezza.
La presenza di due connettori universali alla base del seggiolino consente l’inserimento nei corrispettivi ganci presenti tra seduta e schienale del sedile dell’auto, creando una connessione rigida tra seggiolino e telaio dell’auto. Oltre a una maggiore sicurezza di ritenzione in caso di incidente stradale, evita totalmente il rischio di errata installazione del seggiolino, problematica molto frequente nel sistema di aggancio con le cinture di sicurezza (9 genitori su 10, nonostante tutorial e manualetti, non sono sicuri di aver agganciato correttamente il seggiolino alle cinture di sicurezza). Nel corso degli anni le nuove automobili dovranno essere predisposte con questo tipo di aggancio, mentre le auto più vecchie dovranno dotarsi di un sistema ISOFIX compatibile.
In questa nuova legge sono altri tre i punti che consentiranno di aumentare la sicurezza del trasporto del bambino in auto:
– trasporto contro senso di marcia per i bambini fino a 15 mesi (ad oggi la legge indica invece fino a 9 kg di peso)
– classificazione dei seggiolini in base all’altezza (ad oggi la legge invece li classifica in base al peso)
– superare la prova di efficacia in caso di incidente con impatto laterale (ad oggi non previsto nella vecchia legge).

Particolarità per età
La testa di un neonato costituisce quasi un terzo del suo corpo. Le ossa del collo che la devono sorreggere sono ancora in fase di formazione. Il seggiolino contro senso di marcia consente, in caso di collisione, di distribuire la forza dell’urto dalla schiena verso il seggiolino stesso,
risparmiando il collo e la testa da pericolose sollecitazioni traumatiche.

I bambini più grandi, avendo una struttura corporea più resistente possono essere
posizionati nel senso di marcia, in sistemi di ritenuta adatti alle loro dimensioni.

La crescita del bambino deve essere supportata da un sistema di ritenuta che si adatti
al suo accrescimento. Un sedile non idoneo per le dimensioni del bambino, in caso di
incidente non riesce ad assicurare la giusta protezione e talvolta può essere addirittura
dannoso.
La legge ECE R44/04, consente l’uso degli adattatori per i bambini con peso maggiore di
18 Kg. Purtroppo questo sistema di ritenuta non è protettivo in caso di incidente con impatto
laterale.
Le cinture di sicurezza sono un valido sistema di ritenuta quando il bambino-adulto ha
un’altezza superiore ai 150 cm; la presenza degli airbag conferisce una maggiore
protezione.

Gli airbag sono progettati per aggiungere protezione alle cinture di sicurezza. Purtroppo se l’occupante non è assicurato alle cinture di sicurezza può venire a contatto con l’airbag prima che sia completamente gonfiato, subendo più danno che beneficio.

 

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